The unexpected horror film Terrifier 3 has garnered significant attention at the global box office, reportedly positioning itself on the road to becoming the highest-grossing unrated film of all time in the United States.
This shockingly graphic movie follows the murderous Art the Clown (played by David Howard Thornton) as he embarks on a violent spree just in time for the holiday season.
Its nauseating content has already sparked controversy, resulting in a rare ‘under-18s’ ban in France and causing 10 attendees to walk out during the UK premiere.
Despite the initial reactions of horror, audiences continue to flock to theaters, propelling the film past the $25 million (£19 million) mark.
With the added global revenue, the total now stands at a notable $28 million (£21 million) just one week post-release. This surpasses its budget of $2 million (£1.5 million) by a margin of 14 times.
Moreover, during its opening weekend (October 11 – 13), Terrifier 3 achieved an impressive $18 million (£13 million) in earnings and dethroned one of this year’s most anticipated (yet critically panned) sequels, Joker: Folie a Deux, to claim the top box office spot in the US.
According to The Hollywood Reporter, should these robust figures continue, there are projections suggesting a potential total of $60 million (£45 million), positioning it to become the highest-grossing unrated film in the US market.
Director Damien Leone is striving for this achievement, expressing on Instagram: ‘Can Terrifier 3 make history as the highest “grossing” unrated film of all time? Who hasn’t seen Terrifier 3 yet?’ Fans have expressed their admiration for the film’s accomplishments thus far.
Notably, Chris McGurk, CEO of the film’s distributing company, confirmed that only $500k (£383k) was spent on marketing the film, making its reception all the more extraordinary.
The popularity of Terrifier 3 is unprecedented, even compared to the approximately 500 films McGurk has worked on throughout his career.
‘I’ve never seen a movie where the ratio of marketing spend to box office gross is so disproportionate. It’s truly remarkable,’ he stated.
When compared to other films within the same genre released this year, this independent success story is proving to be formidable. It has already secured a position in the top 10 and is expected to surpass other films like Abigail and Blumhouse’s Imaginary in the US soon.
There exists a possibility that it may even edge out James McAvoy’s Speak No Evil. However, the remainder of the list is dominated by higher-budget blockbusters such as Beetlejuice, A Quiet Place: Day One, and Longlegs.
Even in France, despite the unforeseen ban and limited screenings, it opened strongly, with ticket sales estimated at £1.45 million across cinemas, as reported by ScreenDaily.
The French distributor, Bloody Disgusting, criticized the ban decision.
‘Terrifier 3 is an auteur film in the purest tradition of the slasher genre, featuring perfectly “grand-guignolesque” and unrealistic violence,’ they stated.
‘The film never takes itself too seriously, and we are confident that audiences will possess the necessary perspective and maturity to appreciate this artistic approach.’
Another cinema executive acknowledged that the ban may have ‘contributed to the film’s explosive start in France.’
Fans, dubbing it the ‘most extreme’ film they have encountered recently, are reveling in its success.
‘I am delighted that Terrifier 3 has earned more in one weekend than Terrifier 2 did during its entire run, yielding significant profits compared to its budget. You can bet many in Hollywood are regretting their decision not to support it and will be reaching out for the next sequel,’ tweeted @groundhogjay.
‘I understand it will likely never happen, but #Terrifier3 deserves awards… It broke into the mainstream purely through word of mouth and outperformed many big-budget films this year, all without major stars or a rating. This film deserves recognition,’ added @bigkev614.
In conclusion, the Terrifier franchise is experiencing unparalleled growth. Art the Clown first appeared in Damien’s 2008 short film 9th Circle, which was made on a modest budget of $3,000.
The first theatrical release, Terrifier, debuted in 2016 with a budget of $38k (£29k) followed by 2022’s Terrifier 2, which had a budget of $250k (£191,000).
The third installment concluded on a cliffhanger, and although a fourth movie has yet to be officially confirmed, its potential is certainly anticipated.
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Il film horror inaspettato, Terrifier 3, ha attirato notevole attenzione al botteghino globale, posizionandosi secondo le aspettative per diventare il film non classificato con il maggiore incasso di tutti i tempi negli Stati Uniti.
Questo film shockingly grafico segue l'omicida Art il Clown (interpretato da David Howard Thornton) mentre si lancia in una folle violenza giusto in tempo per la stagione festiva.
La sua natura nauseante ha già suscitato polemiche, portando a un raro divieto per i ‘minori di 18 anni’ in Francia e causando l'abbandono di 10 spettatori durante la premiere nel Regno Unito.
Nonostante le reazioni scioccate iniziali, il pubblico continua a affollare i cinema, facendo superare al film la soglia dei 25 milioni di dollari (19 milioni di sterline).
Aggiungendo al fatturato globale, il totale ora è di 28 milioni di dollari (21 milioni di sterline) appena una settimana dopo l'apertura. Questo eccede il budget di due milioni di dollari (1,5 milioni di sterline) di un margine di 14 volte.
Inoltre, nel fine settimana d'apertura (11-13 ottobre), Terrifier 3 ha realizzato un impressionante incasso di 18 milioni di dollari (13 milioni di sterline) e ha detronizzato uno dei sequel più attesi (e criticati) di quest'anno, Joker: Folie a Deux, per conquistare il primo posto al botteghino degli Stati Uniti.
Secondo The Hollywood Reporter, se queste forti cifre dovessero mantenersi, ci sono stime che prevedono un totale potenziale di 60 milioni di dollari (45 milioni di sterline), posizionandolo per diventare il film non classificato con il maggiore incasso nel mercato statunitense.
Il regista Damien Leone si sta battendo per questo risultato, esprimendo su Instagram: ‘Può Terrifier 3 fare storia come il film non classificato con il maggior incasso di tutti i tempi? Chi non ha ancora visto Terrifier 3?’ I fan hanno espresso la loro ammirazione per i risultati finora ottenuti.
Notoriamente, Chris McGurk, CEO della casa di distribuzione del film, ha confermato che sono stati spesi solo 500k dollari (383k sterline) per la promozione del film, rendendo la sua ricezione ancora più straordinaria.
La popolarità di Terrifier 3 è senza precedenti, anche rispetto ai circa 500 film su cui McGurk ha lavorato nella sua carriera.
‘Non ho mai visto un film in cui il rapporto tra spesa per il marketing e incasso al botteghino sia così sproporzionato. È davvero straordinario,’ ha dichiarato.
Rispetto ad altri film dello stesso genere usciti quest'anno, questa storia di successo indipendente si sta rivelando formidabile. Ha già conquistato un posto nella top 10 e si prevede che supererà presto altri film come Abigail e Imaginary di Blumhouse negli Stati Uniti.
Esiste una possibilità che possa anche superare Speak No Evil di James McAvoy. Tuttavia, il resto della lista è dominata da blockbuster con budget più elevati come Beetlejuice, A Quiet Place: Day One e Longlegs.
Anche in Francia, nonostante il divieto imprevisto e le proiezioni limitate, ha aperto con successo, con vendite di biglietti stimate in 1,45 milioni di sterline nei cinema, secondo ScreenDaily.
Il distributore francese, Bloody Disgusting, ha criticato la decisione di divieto.
‘Terrifier 3 è un film d’autore nella pura tradizione del genere slasher, con violenza perfettamente “grand-guignolesque” e irrealistica,’ hanno affermato in una dichiarazione.
‘Il film non si prende mai troppo sul serio e siamo certi che gli spettatori possederanno la giusta distanza e maturità per comprendere e apprezzare questo approccio artistico.’
Un altro dirigente cinematografico ha ammesso che il divieto potrebbe aver ‘contribuito all’esplosivo inizio del film in Francia.’
E i fan, che lo hanno definito il film ‘più estremo’ che abbiano visto da un po’, si stanno godendo il suo successo.
‘Mi piace che Terrifier 3 abbia incassato più in un weekend di quanto abbia fatto Terrifier 2 nell'intero periodo di proiezione, realizzando profitti significativi rispetto al suo budget. Puoi star certo che molti a Hollywood si stanno probabilmente pentendo di non averlo sostenuto e verranno a bussare per il prossimo sequel,’ ha scritto @groundhogjay.
‘So che probabilmente non succederà mai, ma #Terrifier3 merita premi… È riuscito a sfondare nel mainstream puramente grazie al passaparola e ha fatto meglio di molti film con grande budget usciti quest'anno, senza grandi attori o attrici. E senza una classificazione. Questo film merita riconoscimenti,’ ha fatto eco @bigkev614.
In conclusione, il franchise di Terrifier sta vivendo una crescita senza precedenti. Il personaggio di Art è apparso per la prima volta nel cortometraggio 9th Circle di Damien nel 2008, creato con un modesto budget di 3.000 dollari.
Il primo lungometraggio, Terrifier, è uscito nel 2016 con un budget di 38k sterline (29k sterline), seguito da Terrifier 2 nel 2022, con un budget di 250k sterline (191.000 sterline).
Il terzo film si è concluso con un cliffhanger e, sebbene un quarto film debba ancora essere ufficialmente confermato, non ci sorprenderebbe.
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